Estratto di persicaria tintoria

Questa pianta tintoria ha origine in India, appartiene alla famiglia delle leguminose e gli antichi popoli dell’Asia lo adoperavano per tingere gli indumenti già nel 2000 a.C., gli europei invece lo impiegavano nella cosmetica, come medicinale e per creare pigmenti coloranti ai fini pittorici. Il vero e proprio Indigo o Indaco giapponese non deriva solo dalla pianta ma da tutto un procedimento di fermentazione, macerazione, ossidazione ed infine essiccazione delle foglie di Indigofera fino al raggiungimento della famosa polvere che è molto usata a scopo tintorio. L’estratto si ricava per oleoestrazione con olio di colza (tecnologia green), ottenendo un attivo cosmetico a base di indirubina che rinforza la barriera cutanea, lenisce le infiammazioni della cute e riduce visibilmente i rossori.